Velarion Duskwhisper

Velarion Duskwhisper nacque nella luminosa città di Evereska, dove la perfezione dell’arte elfica e la bellezza della natura si mescolano in armonia. Cresciuto in una famiglia nobile, che gli insegnò il valore del dovere e del prestigio, Velarion sembrava destinato a seguire la tradizione degli elfi alti, diventando un magistrato o un accademico. Ma fin dall'infanzia, un altro desiderio ardeva nel suo cuore: il brivido dell’ombra, il fascino per l’arte sottile della furtività e del colpo mortale. Nonostante la sua educazione formale e il suo aspetto raffinato, Velarion si sentiva estraneo a quella vita di luci e parate. La sua vera natura lo spingeva verso le ombre, dove il potere non veniva conquistato con la diplomazia, ma con l'abilità e la precisione.

A 120 anni, ancora giovane secondo gli standard elfici, Velarion lasciò la sua famiglia e intraprese un cammino solitario nelle terre selvagge di Faerûn. Si unì a una rete di mercenari e ladri, imparando l'arte del furto, dell'assassinio e dell'inganno. Le sue doti naturali, la sua agilità e la sua bellezza eterea, lo resero il compagno ideale per missioni delicate, ma fu la sua mente acuta e il suo innato talento con le lame ad elevarlo al rango di uno degli assassini più ricercati delle Terre Selvagge. Velarion imparò a usare la lama con una precisione mortale, ma la sua vera forza risiedeva nella sua capacità di muoversi come un'ombra: silenzioso, invisibile, letale.

Un evento che segnò profondamente la sua vita fu l'assassinio di un vecchio mentore, un ladro che lo aveva introdotto al mondo oscuro delle operazioni sotto copertura. Il mentore di Velarion fu tradito da qualcuno all’interno della stessa gilda e morì in modo violento. La vendetta per questa morte divenne la sua nuova ossessione. Velarion giurò di scoprire chi fosse responsabile di quella tradizione e di distruggerlo. La sua caccia lo portò a entrare in contatto con figure potenti e oscure, comprese organizzazioni criminali e governi corrotti, e a tessere una rete di alleanze e nemici che lo seguono ovunque vada.

Oggi, Velarion Duskwhisper è un assassino infame, ma con un codice personale che lo distingue. Non uccide per puro piacere, ma per necessità, per giustizia o per vendetta. Ogni suo colpo è calcolato, preciso, un atto di perfezione. Per gli altri, Velarion è un fantasma: un nome sussurrato tra le ombre, un ladro assassino di rara maestria, che preferisce muoversi nella penombra piuttosto che farsi notare. Ma dietro quella maschera di freddezza, c’è ancora una scintilla di elfo nobile, perso tra le ombre del suo passato e il desiderio di riportare ordine in un mondo che considera troppo corrotto.