Mala Lanthend

Mala Lanthend nacque nelle profondità di un'antica cittadella nanica, tra le rocciose montagne di Mithral Hall, un luogo dove il clangore delle martellate e il suono delle asce sono musica quotidiana. Figlia di una lunga dinastia di guerrieri, cresciuta tra racconti di battaglie leggendarie e tradizioni di onore, Mala si distinse presto per la sua incredibile forza fisica e determinazione. Sin da giovane, il suo corpo fu temprato dal duro addestramento, affinato tra armi e scudi, e forgiato nelle stesse miniere che avevano dato vita alla sua gente.

Il suo spirito testardo e indomabile la spinse a sfidare costantemente i limiti del corpo umano. A soli vent'anni, affrontò il suo primo duello contro un cugino più grande e ben noto per la sua abilità, riuscendo a batterlo con una mossa tanto inaspettata quanto violenta, guadagnandosi il titolo di "campione" tra i suoi pari. Le sue gesta si diffusero velocemente tra le altre casate naniche, ma Mala non cercò mai la fama: la sua vera forza stava nella convinzione che ogni combattimento fosse una sfida contro se stessa.

La vera prova della sua tempra arrivò durante una feroce incursione di orchi che minacciò il suo clan. Quando le difese caddero e la battaglia sembrò persa, Mala prese in mano una delle asce dei suoi antenati e si gettò nel cuore del conflitto. Non solo difese la cittadella, ma riuscì a guidare i suoi guerrieri a una vittoria impossibile, respingendo gli invasori a costo di gravi ferite. Quella battaglia consolidò il suo status di invincibile, ma non fu sufficiente per appagarla.

Nonostante il rispetto e l’onore guadagnati, Mala sentiva che qualcosa le mancava. La sfida che più desiderava non era difendere ciò che aveva, ma spingersi oltre, cercare nuove avventure che mettessero alla prova la sua forza e determinazione. Decise quindi di lasciare la sua terra natale, alla ricerca di nuovi nemici, per affermare ancora una volta il suo titolo di invincibile, e per dimostrare a se stessa che, nessun limite fosse troppo grande.